Aprile 30, 2025

Come recuperare file cancellati dal PC

Come recuperare file cancellati dal PC

La perdita accidentale di file è un’esperienza spiacevole, ma fortunatamente esistono varie soluzioni per recuperare documenti, immagini o qualsiasi file che sia stato eliminato per errore. Questo articolo vi guiderà attraverso i metodi più efficaci per recuperare file cancellati dal PC, partendo dai metodi più semplici fino ad arrivare a opzioni avanzate per situazioni complesse. Grazie alle dritte di Hwspc.it, centro assistenza PC in provincia di Milano (Corsico, Buccinasco  e dintorni), che si occupa anche di recupero dati, abbiamo messo insieme tantissimi consigli da tenere a mente per risolvere i casi più semplici e per cercare di prevenire queste situazioni.

Verifica del cestino: il primo passo per il recupero dei file

Quando un file viene eliminato dal PC, generalmente non scompare immediatamente, ma viene spostato nel Cestino. Questo passaggio intermedio è una rete di sicurezza: finché il file rimane nel Cestino, può essere recuperato facilmente. Per ripristinare un file:

  1. Apri il Cestino sul desktop.
  2. Cerca il file eliminato (se necessario, utilizza la barra di ricerca).
  3. Fai clic con il tasto destro sul file e seleziona “Ripristina”.

Il file tornerà automaticamente nella sua posizione originale. Se il Cestino è stato svuotato, questo metodo non sarà più efficace, e occorrerà procedere con tecniche di recupero più avanzate. Tuttavia, ricordate che agire tempestivamente aumenta le probabilità di successo nel recupero dei dati.

Utilizzo di software di recupero dati: i migliori programmi disponibili

Se il file non è più presente nel Cestino, è il momento di affidarsi a software di recupero dati, progettati per scansionare il disco e recuperare file eliminati. Tra i software più affidabili e diffusi ci sono:

1. Recuva

  • Compatibilità: Windows
  • Versione gratuita: Sì
  • Funzionalità: Recuva è facile da usare e offre una scansione rapida per i file eliminati e una scansione approfondita per i recuperi più complessi. È ideale per recuperare file eliminati accidentalmente.

2. EaseUS Data Recovery Wizard

  • Compatibilità: Windows e Mac
  • Versione gratuita: Sì, con limite di dati recuperabili
  • Funzionalità: EaseUS consente di recuperare file da dischi interni, esterni e persino da schede di memoria. L’interfaccia è intuitiva, adatta anche ai meno esperti.

3. Disk Drill

  • Compatibilità: Windows e Mac
  • Versione gratuita: Recupero di 500MB
  • Funzionalità: Questo software offre opzioni avanzate per recuperare dati da hard disk, dispositivi mobili e unità esterne. Include anche un’opzione di protezione dati che può prevenire futuri errori di cancellazione.

4. PhotoRec

  • Compatibilità: Windows, Mac e Linux
  • Versione gratuita: Sì
  • Funzionalità: PhotoRec è particolarmente indicato per recuperare file multimediali, come foto e video. È un software open-source e, pur essendo potente, ha un’interfaccia a riga di comando meno intuitiva rispetto ad altre opzioni.

Questi software funzionano meglio se il disco non è stato sovrascritto con nuovi dati, quindi è importante utilizzarli il prima possibile per massimizzare le possibilità di recupero. La procedura è generalmente semplice: basta installare il programma, selezionare il disco da scansionare e seguire le istruzioni per recuperare i file.

Recuperare file tramite backup di sistema o cronologia file

Un’altra possibilità per recuperare file è utilizzare i backup di sistema o la funzione Cronologia file di Windows. Questa opzione richiede che il backup o la cronologia siano stati attivati in precedenza. Ecco come fare:

Backup di sistema

Se avete configurato i backup su Windows, potete recuperare file o addirittura intere cartelle tramite il Pannello di controllo:

  1. Apri il Pannello di controllo > Sistema e sicurezza > Backup e ripristino (Windows 7).
  2. Scegli “Ripristina i miei file” per selezionare i file da recuperare.

Cronologia file

La funzione Cronologia file crea copie automatiche dei documenti, permettendo di ripristinarli a versioni precedenti.

  1. Vai a Pannello di controllo > Sistema e sicurezza > Cronologia file.
  2. Seleziona la cartella o il file che desideri recuperare e clicca su “Ripristina”.

Entrambe le opzioni sono molto utili anche per proteggere i dati da future perdite, quindi è consigliato abilitare e configurare queste funzioni se non lo avete già fatto.

Opzioni avanzate: servizi di recupero file e recupero da unità esterne

Quando un file è stato cancellato da un hard disk esterno o l’unità stessa è danneggiata, il recupero diventa più complesso. In queste situazioni, è spesso necessario rivolgersi a un servizio di recupero professionale come quello di Hwspc.it. Questi servizi sono in grado di recuperare dati anche da unità seriamente danneggiate, inclusi danni fisici come urti, infiltrazioni di liquidi o guasti meccanici.

Questi servizi utilizzano laboratori specializzati per trattare i dischi danneggiati, ma è importante considerare che il costo di questi interventi è elevato, e va valutato in base al valore dei dati da recuperare. Per danni minori, i software di recupero menzionati possono essere provati, ma se il problema è fisico, rivolgersi a professionisti è la scelta più sicura.

Consigli utili per evitare la perdita di dati in futuro

La prevenzione è la chiave per evitare la perdita di dati. Ecco alcune best practice per proteggere i vostri file:

1. Esegui backup regolari

  • La regola del 3-2-1 è una delle strategie più efficaci: mantenete tre copie dei vostri dati, su due supporti diversi e uno fuori sede (ad esempio, su un hard disk esterno e un servizio di cloud).

2. Utilizza backup automatici

  • Programmate backup automatici per evitare dimenticanze. Molti software, incluso Windows con la funzione Cronologia file, permettono di automatizzare i backup.

3. Proteggi i backup con crittografia

  • Crittografare i backup li protegge da accessi non autorizzati. Strumenti come BitLocker per Windows o FileVault per Mac possono essere utili per aumentare la sicurezza.

4. Controlla e testa periodicamente i backup

  • Verificare periodicamente che i backup siano effettivamente recuperabili è essenziale. Effettuate prove di ripristino per assicurarvi che tutto sia funzionante e accessibile.

5. Evita di sovrascrivere il disco

  • Se sospettate di aver cancellato un file, evitate di salvare nuovi dati sull’unità. Ogni salvataggio può sovrascrivere i dati eliminati, rendendo più difficile il recupero.

6. Sfrutta i servizi cloud per una sicurezza aggiuntiva

  • Molti servizi cloud offrono backup automatici per cartelle selezionate. In caso di emergenza, questi file possono essere facilmente recuperati da qualsiasi dispositivo connesso a Internet.

In conclusione, anche se la perdita di dati può essere un problema significativo, esistono soluzioni efficaci e tecniche preventive che possono ridurre notevolmente il rischio. Usando software di recupero dati e configurando backup regolari, avrete la tranquillità di sapere che i vostri file sono al sicuro e recuperabili.