Maggio 4, 2024

Basta indifferenziata! Dal Tetrapak ai fazzoletti sporchi: come dividere i rifiuti

Basta indifferenziata! Dal Tetrapak ai fazzoletti sporchi: come dividere i rifiuti

Basta indifferenziata! Dal Tetrapak ai fazzoletti sporchi: come dividere i rifiuti

Dove lo butto?

L’indifferenziata ha le ore sempre più contate. Al suo posto, la raccolta differenziata che è entrata prepotentemente nelle nostre vite ed ha creati non pochi disagi per quanto riguarda, appunto, la differenziazione dei rifiuti. Anche i più ferrati in tema ambiente ed eco-sostenibilità si trova a porsi la consueta domanda “E mo, dove lo butto?”

La raccolta differenziate pare una vera e propria scienza a parte, di non facile interpretazione e soprattutto, diversa da città in città o addirittura da frazione e frazione.

Vediamo allora alcuni degli errori più comuni che commentiamo durante la raccolta e alcuni consigli per eseguire al meglio la differenziazione dei rifiuti.

Tetrapak

Eccolo qui, il nemico di ogni cittadino medio che non sa dove buttare questo packaging. Il Tetrapak è utilizzato come contenitore di bevande e latte, ma talvolta anche di passati di pomodoro e altri beni che hanno una consistenza liquida.

Esso è composto da Carta, Alluminio e Polietilene (la comune plastica) ed è per questo che può trarre in inganno il cittadino. Il consiglio è quello di separare i tappi di plastica, sciacquare questo contenitore e gettarlo nella carta.

A risolvere questo problema, comunque, ci ha pensato un’azienda di Alessandria chiamata Ecoplasteam. La maggior parte dei progetti di riciclo di questa materia si è bloccata al tentativo di separazione delle sostanze che compongono il Tetrapak. Ecoplasteam ha raggirato l’ostacolo lavorando tutte queste sostanze insieme, tritando i contenitori e ottenendo granuli di alluminio e polietilene. Ha chiamato questo materiale Eco-Allene e lo utilizza per l’impacchettamento di sostanze non alimentari.

I mozziconi nell’umido

Il fumo oltre a danneggiare la tua salute e quella di chi ti sta intorno, danneggia gravemente l’ambiente ed i terreni. I mozziconi non vanno buttati nell’umido e né tantomeno a terra.

Le cicche, per essere smaltite nell’ambiente, ci impiegano alcune decine di anni tralasciando le sostanze dannose che rilasciano quando vengono disperse.

In buona sostanza, i mozziconi delle sigarette vanno gettate nell’indifferenziata.  Anche se, una soluzione all’insegna dell’eco-sostenibilità sembra averla trovata il gestore di un locale brasiliano. Ha raccolto tutti i mozziconi che lasciavano i clienti del suo bar ed ha realizzato una tavola da surf composta da circa 3000 cicche. Se riuscissimo ad impiegare tutti i rifiuti per la realizzazione di oggetti di uso comune, risolveremmo la metà dei nostri problemi.

Almeno i fazzoletti sporchi vanno nell’indifferenziata? No

I fazzoletti sporchi, così come i cartoni della pizza o carte unte, non vanno gettato nella carta. Tutti questi rifiuti vanno nella frazione compostabile mentre i tovaglioli in simil stoffa vanno nel non riciclabile. Se invece vogliamo riciclare anche questi cartoni, possiamo realizzare svariati lavoretti aggiungendo dei nastrini colorati.

I contenitori di cibo take-away possono essere riutilizzati nella realizzazione di oggetti decorativi come lanterne e lampade.

Come riciclare il vetro?

Le bottiglie di vetro al termine di una serata, bicchieri e vasi di vetro vanno gettati all’interno del bidoncino verde della raccolta differenziata. Alcuni Comuni, all’interno della città, hanno delle apposite campane dedite alla raccolta differenziata del vetro.

Mentre le pirofile in pirex, neon, specchi e bicchieri di cristallo non possono essere poste assieme agli altri rifiuti di vetro. L’accortezza è quella di svuotarle dai liquidi contenuti, anche se si dovesse trattarsi semplicemente di acqua.

Se invece hai un’anima green e l’eco-sostenibilità è una delle costanti delle tue giornate, puoi utilizzare le bottiglie di vetro da buttare per creare degli oggettini d’arredo per la tua casa, niente male. Potresti creare dei bellissimi vasi per i tuoi fiori e per le tue piantine.

Puoi anche decidere di riempirle con sabbia e conchiglie o creare delle splendide composizioni per le tue candele da impiegare come centrotavola. Puoi anche decidere di comprare delle particolari tempere e dipingere sulla superficie delle tue bottiglie.

In questo modo, puoi avere dei complementi d’arredo da impiegare anche all’interno della tua casa.